Il rebranding di Bing Chat Enterprise, che ormai da più di un anno ha preso il nome di Microsoft Copilot ha voluto riflettere l’intenzione dell’azienda di unificare, ampliare e semplificare l’identità dei suoi strumenti basati sull’intelligenza artificiale, rendendoli parte integrante della suite Microsoft.
Microsoft Copilot ha continuato (e continua tuttora) a offrire le funzionalità avanzate di chat e collaborazione aziendale già note agli utenti, ma con un focus rinnovato sull'integrazione con altri servizi e applicazioni dell’ecosistema Microsoft e il cambiamento ha segnato un passo significativo nella strategia dell'azienda per posizionarsi come leader nell'innovazione AI per il mondo del lavoro.
In questo articolo andremo a vedere più nel dettaglio cos’è cambiato oltre al nome e vedremo di farci un’idea dell’evoluzione del copilot Microsoft dalla sua prima forma embrionale.
Bing Chat Enterprise vs Copilot: una breve introduzione
Se si usa un computer è ormai impossibile non aver sentito parlare almeno una volta di Microsoft Copilot, l’assistente digitale AI votato a estendere le capacità rivoluzionarie dell’intelligenza artificiale all’interno di tutti i software per la casa e l’ufficio offerti dalla casa di Redmond.
Nel corso della sua ancora breve vita, Copilot è riuscito nell’impresa di diventare uno dei migliori tool per la produttività degli ultimi anni e solo nel 2024 la quantità di miglioramenti apportati e integrazioni supportate è cresciuto al punto tale da renderlo praticamente indistricabile da tutti i maggiori software offerti da Microsoft.
E questo è stato solo l’inizio con un 2025 che vedrà Copilot ancora più esteso, supportato e adattabile alle esigenze di specifici settori e tipologie di professionisti, rendendolo a tutti gli effetti uno dei tool più importanti mai aggiunti da Microsoft all’interno delle sue suite di software.
Un presente brillante e un futuro che sembra esserlo ancor di più, ma probabilmente in pochi si ricorderanno delle sue origini più “umili”, quando il primo embrione di Copilot era ancora conosciuto con il nome di Bing Chat e l’assistente digitale AI targato Microsoft muoveva i suoi primi passi nel mondo dell’intelligenza artificiale generativa.
Quindi perché non dare ai curiosi e a chi si è perso i cambiamenti tecnologici più importanti dell’ultimo anno la possibilità di vedere cos’è cambiato dai suoi inizi? Scopriamo l’evoluzione di questo prodotto e della sua offerta nelle prossime sezioni.
Che cos’è Microsoft Copilot
Microsoft Copilot è l’assistente digitale AI progettato per semplificare le attività quotidiane degli utenti, aumentare la produttività e stimolare la creatività. Il suo obiettivo principale è la generazione di codice, l'assistenza alla scrittura e la collaborazione. Integrato perfettamente con le applicazioni Microsoft 365 più diffuse, come Word, Excel, PowerPoint, Outlook e Teams, Copilot offre suggerimenti contestuali e aiuta gli utenti a comprendere le informazioni in modo efficace.
Alimentato dal modello linguistico all'avanguardia GPT-4, Microsoft Copilot vanta funzionalità notevoli come il completamento automatico del codice, la ricerca di documentazione e la scrittura collaborativa. Microsoft sta inoltre continuando ad aggiornare il suo Copilot nel tempo con funzionalità sempre nuove, mettendo in evidenza quanto la casa di Redmond stia investendo pesantemente nella sua soluzione Gen AI per il futuro dei suoi prodotti dedicati al mondo business.
Le funzionalità dell’assistente digitale AI di Microsoft si rivolgono a una vasta gamma di utenti e professionisti, inclusi sviluppatori, creatori di contenuti e lavoratori che cercano assistenza alimentata dall'intelligenza artificiale per le loro attività.
Le principali modalità per usufruire di Microsoft Copilot sono:
- Adottare Copilot: Microsoft offre diversi assistenti Copilot per incrementare la produttività e la creatività. Integrato in svariati prodotti e piattaforme Microsoft, Copilot trasforma lo spazio di lavoro digitale in un ambiente più interattivo ed efficiente.
- Estendere Copilot: gli sviluppatori hanno la possibilità di incorporare dati esterni, semplificando le operazioni degli utenti e riducendo il bisogno di cambiare contesto. Questo non solo migliora la produttività, ma favorisce anche una maggiore collaborazione. Attraverso Copilot, è semplice integrare questi dati nei comuni prodotti Microsoft che si utilizzano ogni giorno.
- Costruire il proprio Copilot: oltre all’adozione e all’estensione, è possibile creare un Copilot personalizzato per un’esperienza conversazionale unica, utilizzando Azure OpenAI, Cognitive Search, Microsoft Copilot Studio e altre tecnologie del Cloud di Microsoft. Un Copilot personalizzato può integrare dati aziendali, accedere in tempo reale a dati esterni tramite API e integrarsi nelle applicazioni aziendali.
Microsoft Copilot è disponibile in varie forme, con pacchetti di prezzi specifici per diversi casi d'uso, come:
- Copilot (Free): la versione gratuita di Copilot offre accesso a funzionalità di IA generativa per la gestione del computer (in Windows), la ricerca online (in Edge) e conversazioni generali con il chatbot sul web.
- Copilot Pro: pensato per gli utenti individuali che vogliono sfruttare al meglio il prodotto di IA generativa. Per una cifra corrispondente a circa 20 dollari al mese, per utente, si ottiene l'accesso a Copilot in vari strumenti, come Outlook, Word, Excel, PowerPoint e OneNote.
- Copilot per Microsoft 365: Copilot per Microsoft 365 è pensato per individui e team che lavorano con le app Microsoft. Fornisce accesso a Copilot Studio, sicurezza, privacy e conformità di livello enterprise, e capacità avanzate.
Oltre a ciò, esistono varie versioni di Copilot progettate per strumenti Microsoft specifici. Ad esempio, ci sono soluzioni Copilot integrate in Microsoft Dynamics per i team di vendita e assistenza clienti, e soluzioni di sicurezza Copilot integrate in Microsoft Purview.
Di recente Microsoft ha anche iniziato a lanciare e aggiornare una serie di “Agenti” specifici per determinati settori aziendali come la finanza, il customer service e il marketing, con addestramento e funzionalità specifiche per questi particolari ambiti.
Sebbene molti utenti di Windows 11 fossero inizialmente scettici quando Microsoft ha iniziato a puntare su Copilot, il servizio è cresciuto significativamente da quando è stato mostrato per la prima volta in modalità anteprima ed è considerato ad oggi come uno dei tool per la produttività migliori nell’epoca dell’intelligenza artificiale.
Bing Chat Enterprise vs Copilot: le origini e il rebranding
Bing Chat è un servizio di intelligenza artificiale conversazionale sviluppato da Microsoft. È stato lanciato ufficialmente nel febbraio 2023 come una funzione potenziata di Bing, il motore di ricerca di Microsoft, sfruttando la tecnologia GPT-4 di OpenAI. Questa integrazione ha permesso a Bing di offrire risposte più complesse e conversazioni dinamiche, superando le semplici ricerche testuali.
All'inizio, Bing Chat era accessibile tramite un'interfaccia che integrava sia il motore di ricerca sia un assistente conversazionale. Gli utenti potevano chiedere informazioni, ricevere suggerimenti creativi, generare testi, o semplicemente conversare con l'AI. L'obiettivo principale era rendere Bing più competitivo nei confronti di Google e dei suoi servizi correlati.
Bing Chat era caratterizzato, come molti altri strumenti Gen AI dell’epoca dalla sua capacità di:
- Generare contenuti creativi, come poesie, storie o codici.
- Rispondere a domande complesse, grazie alla comprensione del linguaggio naturale.
- Interagire contestualmente, ricordando dettagli forniti durante la conversazione.
Dopo il successo iniziale di Bing Chat, Microsoft ha identificato un'opportunità nel mercato aziendale. Molte organizzazioni desideravano sfruttare le potenzialità dell'intelligenza artificiale conversazionale, ma erano preoccupate per la sicurezza dei dati e la conformità normativa. Questo ha portato Microsoft a sviluppare una versione di Bing Chat che rispondesse a queste esigenze.
Bing Chat Enterprise è stata annunciata ufficialmente a luglio 2023 durante la conferenza Microsoft Inspire, insieme ad altri strumenti di AI aziendali. L’obiettivo era offrire un assistente conversazionale progettato per il lavoro, che combinasse le capacità di elaborazione linguistica avanzata di GPT-4 con una robusta infrastruttura di sicurezza e privacy e ha rapidamente guadagnato popolarità tra le aziende che utilizzavano già l’ecosistema Microsoft cominciando a mostrare le prime potenzialità del prodotto.
Verso la fine del 2023, Microsoft ha introdotto il concetto di "Copilot" come un assistente basato sull'AI per le sue applicazioni della suite Office, come Word, Excel e PowerPoint. Il termine "Copilot" rifletteva l'intenzione di offrire agli utenti uno strumento collaborativo per migliorare la produttività.
Con il successo di Bing Chat e il crescente interesse per gli assistenti AI, Microsoft ha deciso di ampliare l'ecosistema "Copilot". Nel novembre 2023, ormai più di un anno fa, Bing Chat è stato integrato sotto il brand di Microsoft Copilot, consolidando così la sua posizione come elemento centrale di tutte le esperienze AI aziendali di Microsoft.
Tra le motivazioni che hanno portato a questo rebranding non c’è solo quello di voler discostare la nuova creatura Gen AI di Microsoft dal controverso motore di ricerca, da sempre un po’ un fratellino minore del mostruoso Google, ma anche diverse altre ragioni come ad esempio:
- Uniformità del brand: il nome "Copilot" era già noto per le applicazioni Office, e l'espansione del termine ha reso più chiara l'offerta di Microsoft in termini di AI.
- Enfasi sull'assistenza: il nuovo nome suggerisce un approccio collaborativo, in cui l'AI non è solo uno strumento di ricerca, ma un assistente personale capace di affiancare l'utente in molteplici attività.
- Strategia di mercato: Microsoft voleva differenziarsi ulteriormente dai concorrenti (come Google Bard, ora diventato Gemini) consolidando tutte le sue soluzioni AI sotto un unico marchio.
Bing Chat Enterprise vs Copilot: che cosa è cambiato?
Quindi, il 15 Novembre, Bing Chat e Bing Chat Enterprise sono diventati ufficialmente Copilot, con Microsoft che sul suo blog forniva anche il link dedicato esclusivamente a ospitare la nuova iterazione del suo assistente digitale AI e quest’ultimo è diventato disponibile nella sua nuova veste a partire dal 1° dicembre.
Dalla sua introduzione, Bing Chat aveva registrato oltre 1 miliardo di prompt e query e Copilot si è dimostrato all’epoca un primo passo significativo nell'adozione dell'intelligenza artificiale generativa per molte organizzazioni. Un primo segnale di quello che sarebbe diventato nei mesi successivi.
Ma cos’è cambiato oltre al nome? Diverse cose in realtà.
I rebranding di Microsoft non sono mai un banale “rifarsi il trucco”, ma sono sempre motivati dalla volontà della casa di Redmond di investire significativamente nei suoi progetti al fine di espanderne funzionalità, raggio d’azione e in generale renderli una parte ancor più integrante delle sue suite di prodotti.
Vediamo alcuni dei cambiamenti più significativi nell’elenco qui sotto per farci un’idea di quanto le cose si siano evolute con questo semplice rebrand.
Ampliamento delle funzionalità integrate
Microsoft ha migliorato l'integrazione di Copilot con il proprio ecosistema di applicazioni e servizi, rendendolo un assistente più completo per la produttività e l'uso aziendale. Copilot è ora strettamente connesso alle app della suite Microsoft 365 (Word, Excel, PowerPoint, Teams, ecc.), consentendo agli utenti di interagire con documenti, fogli di calcolo, presentazioni e calendari direttamente all'interno della chat e sono migliorate le capacità di ricerca basate sul contesto, che offrono risposte più pertinenti in base ai documenti e ai dati disponibili dell'utente (quando autorizzato).
Maggiore personalizzazione e contesto
Con il nome Copilot, il servizio si presenta come un assistente più contestualizzato, capace di interagire meglio con i dati e le applicazioni dell'utente per offrire risposte più rilevanti. In Copilot, l'IA utilizza i dati interni dell'organizzazione (come file ed email) per fornire risposte personalizzate senza compromettere la sicurezza e con le nuove funzionalità dedicate alla modulazione del linguaggio offre risposte più naturali e adatte al linguaggio e al tono del destinatario, sia che si tratti di interazione utente-Copilot, sia nella stesura di comunicazioni ed e-mail.
Sicurezza avanzata per la versione Enterprise
Nelle versioni dell’assistente Gen AI dedicate alle aziende come Copilot per Microsoft 365, sono stati inclusi miglioramenti alla sicurezza e alla privacy, come il trattamento dei dati aziendali in modo ancora più protetto e la conformità con standard di sicurezza elevati. I dati degli utenti non vengono utilizzati per addestrare i modelli di IA e Copilot rispetta tutti gli standard più avanzati come ad esempio, GDPR, ISO 27001, SOC 2.
Esperienza utente migliorata
L'interfaccia utente e il flusso delle interazioni sono stati ottimizzati per risultare più intuitivi e meglio integrati con altre funzionalità Microsoft 365. Non solo adesso la versione free ha il suo portale dedicato e non è più necessario usarla tramite Bing, ma per quanto riguarda le versioni dedicate al mondo Enterprise Copilot ha un'interfaccia più chiara e intuitiva, con opzioni di navigazione semplificate e offre prompt intelligenti per accelerare l’interazione, ad esempio suggerendo query o azioni basate sull'attività recente, oltre a offrire ai suoi utenti la possibilità di generare contenuti visivi (grafici, immagini) e risposte più strutturate.
Il futuro di Microsoft Copilot
Cosa ci attende adesso nel futuro di Microsoft Copilot? Microsoft ha mostrato grande eccitazione nell’annuncio delle novità sul suo assistente digitale AI durante l’ultimo Ignite e sembrano esserci progetti sostanziosi che bollono in pentola per il prossimo anno. Vediamo insieme alcuni dei più interessanti e importanti.
Per cominciare, le nuove Copilot Actions automatizzano attività quotidiane con semplici prompt "completa gli spazi vuoti" che puoi impostare e dimenticare. Ad esempio, puoi ricevere automaticamente un riepilogo delle attività più importanti alla fine di ogni giornata lavorativa, creare un'azione per raccogliere input dal tuo team per una newsletter settimanale che invii ogni giovedì o automatizzare la preparazione delle riunioni con i clienti con un'azione ricorrente che sintetizza le ultime interazioni prima del prossimo incontro (anteprima privata).
Microsoft sta inoltre introducendo altri agenti in Microsoft 365 progettati per amplificare l’impatto individuale e trasformare i processi aziendali. Questi nuovi agenti completano gli agenti autonomi annunciati nell'ottobre 2024 per i professionisti di vendite, assistenza, finanza e supply chain, di cui alcuni sono già in anteprima.
A proposito di agenti, ora ogni sito SharePoint ha un agente, consentendo a ogni dipendente di accedere rapidamente alla vasta knowledge base che ogni organizzazione che utilizza SharePoint finisce per costruire. Gli agenti in SharePoint possono estrarre dettagli di progetto da una pianificazione, riassumere memo di prodotto recenti o trovare documenti in pochi secondi. Puoi fare domande agli agenti su dati presenti nei tuoi file e persino creare e condividere agenti personalizzati per contenuti specifici con un solo clic (disponibile generalmente).
L'agente Interpreter in Teams fornirà interpretazione vocale in tempo reale durante le riunioni, con la possibilità di simulare la propria voce per un’esperienza più personale e coinvolgente (anteprima pubblica in arrivo nei primi mesi del 2025).
L'agente Employee Self-Service in Business Chat potrà rispondere rapidamente a domande comuni sulle politiche aziendali e semplificare il completamento di attività chiave, partendo da HR e IT e, come molti altri agenti, potrà anche essere personalizzato in Copilot Studio per soddisfare le esigenze uniche della propria organizzazione (anteprima privata).
Altri agenti includono:
- Facilitator, che prende appunti in tempo reale durante riunioni e chat su Teams;
- Project Manager, che automatizza la creazione di piani e completa attività in Microsoft Planner. (Anteprima pubblica).
Infine, per consentire a ogni team IT di guidare su larga scala, Microsoft sta introducendo il Copilot Control System, progettato per permettere all'IT di adottare Copilot e agenti con sicurezza e accelerarne il valore aziendale:
- Protezione dei dati: garantisce un utilizzo intelligente dei dati aziendali rispettando i controlli dell'organizzazione. SharePoint Advanced Management sarà incluso senza costi aggiuntivi per i clienti di Copilot per accelerare l’adozione e affrontare il problema della condivisione eccessiva con report di governance integrati (disponibile generalmente nei primi mesi del 2025).
- Controlli di gestione: consentono all’IT di governare l’accesso e l’uso di Copilot e agenti, con visibilità sullo stato e sul ciclo di vita degli agenti. Copilot nei centri di amministrazione di Microsoft 365 sarà disponibile a tutti i clienti di Copilot per automatizzare attività IT, fornire insight personalizzati per migliorare la gestione e rispondere a domande degli amministratori (anteprima privata; disponibile generalmente nei primi mesi del 2025).
- Misurazione e reporting: IT e leader aziendali possono monitorare l’adozione e il ROI di Copilot e agenti. Microsoft Viva Insights sarà incluso in Copilot senza costi aggiuntivi come parte dei nuovi Copilot Analytics, che offrono esperienze pronte all’uso per misurare l’impatto di Copilot, report personalizzabili e il nuovo Copilot Business Impact Report per analizzare l’utilizzo di Copilot rispetto a indicatori di performance aziendale in aree come vendite, finanza e marketing (Copilot Business Impact Report in anteprima pubblica; Copilot Analytics disponibile generalmente nei primi mesi del 2025).
Conclusioni
Ne è passata di acqua sotto i ponti dai tempi della prima introduzione di Bing Chat e della sua versione Enterprise e oggi gli inizi di questo chatbot, destinato a diventare uno dei tool per la produttività più importanti del panorama digitale contemporaneo, sembrano irriconoscibili.
La fiducia dei clienti Microsoft nella nuova creatura della casa di Redmond ha permesso a Copilot di spiccare il volo nei mesi successivi al rebranding e diventare uno dei protagonisti assoluti del panorama degli assistenti basati su intelligenza artificiale.
E il 2025 sembra già essere pieno di sorprese per i suoi utenti e per tutti coloro che stanno prendendo in considerazione l’adozione di un “copilota” per la propria organizzazione. E ricordando il passato, non possiamo non affermare che non c’è momento migliore dei prossimi mesi per dare una chance a Copilot e scoprire da sé le potenzialità della Gen AI targata Microsoft.
FAQ su Bing Chat Enterprise vs Copilot
Che differenza c'è tra Bing Chat Enterprise e Microsoft Copilot?
Bing Chat Enterprise è stato rinominato in Microsoft Copilot per riflettere una maggiore integrazione con l'ecosistema Microsoft 365. Mentre Bing Chat Enterprise si focalizzava principalmente sulla chat sicura per le aziende, Microsoft Copilot offre un’esperienza più ampia, combinando queste funzionalità con strumenti di produttività avanzati integrati nelle applicazioni Microsoft, come Word, Excel e Teams.
Perché Microsoft ha deciso di cambiare il nome da Bing Chat a Copilot?
Il cambio di nome rappresenta una mossa strategica per unificare tutti gli strumenti di intelligenza artificiale di Microsoft sotto il marchio "Copilot". Questo aiuta a posizionare il prodotto non solo come un chatbot, ma come un assistente intelligente progettato per migliorare la produttività e la collaborazione in vari contesti aziendali.
Microsoft Copilot include tutte le funzionalità di Bing Chat?
Sì, Microsoft Copilot conserva tutte le funzionalità di Bing Chat Enterprise, tra cui la gestione sicura delle conversazioni e la protezione dei dati aziendali. Tuttavia, va oltre, aggiungendo caratteristiche che migliorano la produttività, come la capacità di comprendere e manipolare dati direttamente all’interno delle applicazioni Microsoft 365.
Quali vantaggi offre Microsoft Copilot rispetto a Bing Chat Enterprise?
Microsoft Copilot si differenzia perché non si limita a fornire risposte tramite chat, ma agisce come un assistente intelligente che interagisce direttamente con i dati aziendali e le applicazioni. Ad esempio, può analizzare complessi set di dati in Excel, generare report in Word o preparare presentazioni in PowerPoint con un alto grado di personalizzazione, utilizzando informazioni contestuali specifiche dell’organizzazione.
Microsoft Copilot è sicuro come Bing Chat Enterprise?
Assolutamente sì. Microsoft Copilot garantisce lo stesso livello di sicurezza offerto da Bing Chat Enterprise, mantenendo i dati aziendali protetti e assicurando che le informazioni sensibili non vengano utilizzate per addestrare modelli di intelligenza artificiale. Inoltre, Copilot è progettato per rispettare le normative sulla privacy e la conformità aziendale, rendendolo ideale per l’uso in ambienti professionali.
Microsoft Copilot è solo un'evoluzione di Bing Chat Enterprise o rappresenta qualcosa di completamente nuovo?
Microsoft Copilot può essere considerato un’evoluzione di Bing Chat Enterprise. Sebbene mantenga le stesse funzionalità di base, offre un’esperienza molto più completa, integrando la tecnologia di intelligenza artificiale in modo profondo nelle principali applicazioni Microsoft. Questo lo rende uno strumento non solo per comunicare, ma per creare, analizzare e collaborare più efficacemente.